Cesare Biscarra

Il monumento a Ascanio Sobrero

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Cesare Biscarra (Torino 1866 - 1943) è stato uno scultore italiano del XIX e XX secolo. Nato a Torino nell'anno 1866, frequentò l'Accademia Albertina nella città natale, dove svolse anche la sua attività di fecondo scultore. Delle sue opere meritano di essere ricordate per la buona modellatura e la ricchezza d'espressione il monumento bronzeo ad Ascanio Sobrero eretto in Torino nella piazza 18 dicembre in collaborazione con Giorgio Ceragioli; il busto di Giovanni Genta nella Chiesa di San Francesco di Paola che dal Genta fu retta per alcuni decenni nella se conda metà del secolo diciannovesimo; i ritratti di principi, uomini politici e militari da lui scolpiti e attualmente custoditi nel Museo nazionale torinese del Risorgimento italiano. Egli eseguì anche nel 1903 a Courmayeur il monumento alla famosa guida alpina Cesare Ollier, che prese parte nel 1900 alla spedizion del Duca degli Abruzzi al Polo Nord, durante la quale scomparve; il monumento ai Caduti sul lungolago di Baveno; il monumento funerario Bona nel Cimitero-Santuario di Oropa. Cesare Biscarra fu chiamato anche a Mogadiscio, dove sul lungo mare Vittorio Bottego ha eretto, di fronte all'oceano, il "monumento ai Caduti della Somalia Italiana", composto da due colonne d'ordine ionico e di un'ara votiva col rilievo raffigurante la "Lotta di Ercole col leone" e con la lapide recante i nomi dei caduti. Inoltre, nell'elegante palazzo sede del circolo "Duchessa D'Aosta" era custodito il suo notevole busto della Duchessa d'Aosta nel grandioso salone da ballo. II Biscarra partecipò sovente alle esposizioni d'arte di Torino, di Milano e di Venezia. All'esposizione di Brera a Milano del 1891 espose un gruppetto in gesso rappresentante alcuni ragazzini stretti in ammirazione attorno ad un loro compagno di scuola premiato ed espose anche un altro gruppo cui egli aveva dato la denominazione "La paura", che rappresentava alcuni fanciulli nell'atto di farsi coraggio l'un l'altro per affrontare un pericolo immaginario. Alla sesta esposizione Biennale di Venezia del 1905 egli fu presente col marmo "Bernardino Peyron" e col gesso "Nudino"; alla nona biennale del 1910 espose il bronzo "Nudina"; alla quattordicesima Biennale d'arte del 1924 fu molto ammirata la sua opera in bronzo Consiglio esperto". Cesare Biscarra è morto a Torino nell'anno 1943.

FONTE: Gli scultori italiani di V.Vicario

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